Società Botanica Italiana onlus

Associazione scientifica fondata nel 1888

51a Escursione Sociale
Alto Molise, 18-20 settembre 2009

L’Alto Molise vi si presenterà come un continuum di beni paesaggistici e naturali: la diversificazione vegetazionale, le
emergenze floristiche e gli importanti siti archeologici ne fanno un’area di grande valore per botanici e appassionati.
Sui rilievi collinari e bassomontani di natura arenaceo-pelitica e, subordinatamente, calcarea si osservano vaste cerrete spesso
frammiste a popolamenti di Abies alba che ospitano comunità licheniche di pregio; le porzioni di territorio sopra i 1.200 m
sono invece occupate da faggete monospecifiche o da prati-pascoli. Molte di queste formazioni rientrano in tipologie di
habitat (prioritari e non) ai sensi della Direttiva comunitaria 92/43 “Habitat”.
Dal punto di vista della conservazione della natura, vista l’importanza che questo territorio ricopre in termini biogeografici e
vegetazionali, l’Alto Molise è stato, nel corso degli anni, oggetto di manifestazioni di interesse, tra cui si cita l’istituzione nel
1972 della Riserva MaB-UNESCO di Collemeluccio-Montedimezzo. Il Giardino di Flora Appenninica di Capracotta, posto
a 1.550 m e quindi uno tra i più alti d’Italia, è impegnato in diversi progetti di ricerca e di conservazione della diversità
floristica regionale e unico in centro Italia con un percorso lichenologico che illustra le specie tipiche delle formazioni
calcaree e dei boschi dell’Appennino.

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