Interventi di salvaguardia e conservazione di specie a rischio di estinzione nei SIC della Pianura Padana lombarda

Il progetto, che è stato promosso nel 2007 dall’Assessorato Agricoltura e Riserve Naturali della Provincia di Pavia, facente capo all’Assessore Mario Anselmi, e dal Dipartimento di Ecologia del Territorio dell’ Università di Pavia (DET) entra in questo periodo nella sua fase di attuazione.
Per la sua valenza il progetto ha avuto un co-finanziato dalla Fondazione CARIPLO (Bandi Biodiversità 2007). L’obiettivo è quello di arginare l’allarmante perdita di biodiversità, anche all’interno dei SIC (Siti di Importanza Comunitaria) della Rete di aree protette europee Natura 2000, causata principalmente dall’impatto antropico diretto e indiretto (cambiamenti climatici, inquinamento, pratiche agricole non corrette, ecc.). In Lombardia sono infatti a rischio di estinzione ben 600 su 3200 entità (20% della flora lombarda). Per arginare la situazione di degrado ambientale e banalizzazione ecosistemica e paesaggistica, che riguarda soprattutto i siti di pianura, il progetto intende realizzare una serie di interventi di reintroduzione/rafforzamento di 10 piante, molto importanti in termini di rarità e valore ecologico-conservazionistico: 4 felci Marsilea quadrifolia L., Isöetes malinverniana Ces. et De Not., Osmunda regalis L., Thelypteris palustris Schott., nonché 6 piante erbacee con fiori (Spermatofite) Leucojum aestivum L., Leucojum vernum L., Nymphaea alba L., Iris sibirica L., Anemone nemorosa L. e Carex otrubae L.
Per queste specie sono disponibili, grazie a recenti studi e ricerche a cura dell’Università di Pavia, le conoscenze bio-ecologiche, le tecniche di conservazione del germoplasma, dei semi di ecotipi locali raccolti negli ultimi siti di crescita censiti in natura nella pianura pavese, nonché le tecniche di riproduzione e di propagazione (Progetto NEMOPLANT 2007 della Fondazione Minoprio).

Il materiale selezionato verrà reintrodotto in 5 SIC particolarmente adatti della Lomellina, gestiti dalla Provincia di Pavia: la Garzaia di Sant' Alessandro, la Garzaia del Bosco Basso, la Palude Loja, la Garzaia della Carola e la Garzaia della Cascina Notizia.
Questo progetto ha valenza sovra regionale ed è il primo attuato dopo l’emanazione della nuova legge regionale sulla tutela della flora spontanea (LR n 10/2008), con specifiche norme sulle reintroduzioni e rafforzamenti.